La programmazione dei diversi moduli che costituiscono l’offerta formativa del percorso verrà calibrata a partire dalle caratteristiche e dalla storia personale pregressa dei singoli e quindi sulle reali esigenze di ogni utente, al fine di permettere l’acquisizione e l’integrazione nella persona di abilità inerenti il sapere, il saper essere ed il saper fare.
Tali moduli sono intesi ad offrire agli allievi disabili occasioni di crescita personale, sociale e professionale anche nell’ottica di un futuro accompagnamento, laddove ne esistano i prerequisiti, nella delicata transizione dalla formazione all’inserimento socio-lavorativo.
La scelta del contenuto dei moduli d’aula e del loro diverso peso all’interno del percorso ha quindi l’intento di sostenere lo sviluppo globale dell’utente e sarà volta al potenziamento e /o allo sviluppo: delle autonomie personali e sociali, delle abilità comunicative, delle abilità logico-matematiche, delle capacità professionali.
Grande peso avranno le esperienze concrete nei laboratori e/ o presso le aziende via via individuate per i tirocini.
Tali esperienze, oltre a favorire negli utenti l’acquisizione di una mentalità lavorativa, aiuteranno a sviluppare tutte le competenze teoriche, tecniche e pratiche funzionali ad un possibile futuro inserimento al lavoro.
Il lavoro dei tre anni prevede che gli/le allievi/e che acquisiscono le competenze necessarie per un possibile inserimento nel mondo del lavoro possano intervenire a livello esecutivo nel processo della ristorazione con autonomia e responsabilità limitate svolgendo attività di preparazione, conservazione e stoccaggio di materie prime e semilavorati, realizzando semplici piatti cucinati e allestiti o semplici prodotti di pasticceria o prodotti di caffetteria secondo gli standard di qualità definiti e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti.